Marco Rocchi - Fotografie e dipinti

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Marco Rocchi
Fotografie e dipinti
Eccomi qua....ripreso durante una estemporanea. A volte mi chiedono chi è il mio artista preferito o se mi ispiro a qualcuno. L'unica risposta che posso dare è che non mi piace soffermarmi su un solo su un tema o stile. Credo che siamo in un continuo divenire, quindi apprezzo molto chi segue il proprio istinto e il proprio essere e non cerca di fare sempre la stessa cosa perchè riuscita bene una volta. Ieri non eravamo ciò che siamo oggi. Come domani non saremo ciò che siamo oggi.
Amo Caravaggio e Pollock, Monet e gli Espressionisti astratti, Guttuso e Rothko, Hartung e Vedova e tantissimi altri.....e non mi importa poi molto se non avrò mai uno stile "riconoscibile".
Amare la fotografia
Discorso analogo per la fotografia. Credo ci sia qualcosa di profondamente sbagliato nel volersi rinchiudere in generi predefiniti: che cosa significa essere un paesaggista? Un ritrattista? Un wedding photographer? e via etichettando.....Per me fotografare è ricercare bellezza, emozione, indipendentemente dal soggetto.
E' sperimentare, ricercare soluzioni stilistiche, trovare interesse anche per dettagli in apparenza insignificanti.

Da alcuni anni, insieme agli amici Adriana e Paolo, facciamo uscite di caccia fotografica.
Abbiamo fotografato gli stessi soggetti e luoghi contemporaneamente mettendo poi a confronto i nostri scatti.
La domanda è venuta spontanea: esiste una "realtà oggettiva"? Le nostre diverse età, provenienze geografiche e basi socio-culturali hanno fatto catturare a ciascuno diversi aspetti della medesima realtà spazio-temporale. La conclusione è stata che non può esistere una realtà oggettiva ma solo " un'idea di realta' ":
la realtà è negli occhi di chi guarda.

Questo per me è il senso profondo del fotografare. Come disse Ansel Adams, quando scatti non fai solo una fotografia, ma metti sul sensore tutte le immagini che hai visto, i libri che hai letto, la musica che hai sentito e le persone che hai amato.

Mi piacerebbe che chi osserva un mio dipinto o fotografia volasse indietro nel tempo, lasciandosi trasportare, perdendosi, RIUSCENDO INFINE AD EMOZIONARSI perchè, oltre all'immagine, riesce a RITROVARE QUALCOSA DI SE STESSO...
Domande o richieste? Scrivimi!

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